domenica 25 maggio 2008

ANCORA SCHEGGE


ed erano ancora schegge di me
vetri sparsi ovunque

graffi sulla mia schiena
ancor di più nella mia anima

è stato un attimo
effimero
eterno dentro me

vita
dopo tanta morte
una boccata d'ossigeno
e poi di nuovo l'oblio

chilometri trascorsi senza una meta
poi la saggezza mi riporta a casa

un letto vuoto che m'accoglie
vuoto? ...no
pieno di me
solitudine si
ma anche fierezza

un fiore
non perde il suo profumo
anche se nessuno lo coglie

domenica 11 maggio 2008

MADRE TERESA



La peggiore malattia oggi
e’ il non sentirsi desiderati
ne’ amati, il sentirsi abbandonati.
Vi sono molte persone al mondo
che muoiono di fame,
ma un numero ancora maggiore
muore per mancanza d’amore.
Ognuno ha bisogno di amore.
Ognuno deve sapere
di essere desiderato, di essere amato,
e di essere importante per Dio.
Vi e’ fame d’amore,
e vi e’ fame di Dio.