giovedì 31 gennaio 2008

NOTTE DI MEZZ'ESTATE......PER ZOILA




Notte di mezz'estate
notte di falò e fuochi
d'amori effimeri o che durino una vita.

Notte di stelle cadenti e di sogni rimasti nel cielo
notte di condivisione e di solitudine
notte di rime che vogliono essere scritte
senza filtro
rimangono e lasciano il segno su un foglio bianco
o nei nostri cuori.

Notte passata al tuo capezzale mia cara amica
contando i tuoi ultimi respiri
vivendoli uno per uno
aspettando che la vita abbandoni il tuo corpo.

Lontano il tempo della speranza
rimane quello dei ricordi
e del dolore.

In una stanza tu che lotti per morire
nell'altra i tuoi figli che giocano nella beata innocenza.

Domani avremo un altro giorno ad attenderci
per ora solo questa notte per vivere o per morire.

MIO FIGLIO


Mio figlio mi vuol bene anche così
perché sa bene che dietro ogni singola carezza
la mia mano invisibile
l'accompagnerà lungo la strada della vita.
Dietro ogni singolo bacio
le ricorderò quanto è speciale quest'uomo cresciuto dentro me.
Una madre imperfetta
ma mio figlio mi vuole bene anche così,
gli ho tolto una famiglia
per donargli tutto il mondo.
Giorno dopo giorno
cerco di nutrire il suo cuore
di gioia e di certezze,
a volte qualche dubbio,
ma sarà la vita a dargli le risposte che cerca.
Siamo cresciuti insieme
io e mio figlio
e lui mi vuol bene anche per questo.

mercoledì 30 gennaio 2008

SCRIGNO



un giorno mi disse
"sei l'unica a conoscere il mio segreto"

lo misi in uno scrigno
come un tesoro

per la gioia di custodirlo
per non condividerlo con nessuno

per la fiducia che mi era stata data
per la condivisione

e io diventai più preziosa dello scrigno
perchè ne ero la custode

martedì 29 gennaio 2008

DANZO ANCORA


che bello
ho danzato
i piedi nella sabbia
vestita solo di me

tamburi
e l'oceano attorno a me

forte
muoviti
muoviti
muoviti

grida e rabbia dentro e fuori di me
fuori tutto
perchè dentro non ci sta più nulla

esausta
mi son dissetata
tutti i miei ricordi con te
dentro fuori sopra e sotto

finalmente ho pianto il mio dolore
e le lacrime erano acqua su di me
non si fermavano

era dolore e già mancanza
ma leggera
finalmente

DANZO


stasera esco da quell'oceano
e danzo la vita
tutto il mondo rimane fuori
con i suoi rumori assordanti
le sue paure
le sue contradizioni

qui solo musica
e mani che si sfiorano
senza chiedere nulla in cambio

solo vivere quel momento
sapendo che non sarà eterno

viverlo
e portarlo dentro di me domani
e dopo domani
e dopo domani ancora

lunedì 28 gennaio 2008

DI NUOVO QUELL'URLO



e poi silenzi
di quei silenzi che lacerano l'anima
sola
in quell'isola sperduta

e poi di nuovo quella voce
che mi diceva di venire a te

e mi son ritrovata in quell'abisso
ancora più sola

e ancora quell'urlo
stavolta affogato nell'acqua

e vedevo la luce
sopra il mio buio

e quell'urlo diventò un canto libero
nell'oceano della mia anima
perchè a lei non potevo mentire

e la luce m'aspetta
solo se sarò io a raggiungerla

qui non c'è nessuno che nuoterà per me
stasera pregherò
son ancora in quell'abisso
ma inizio a sperare che ci sia anche
un'isola per me



giovedì 24 gennaio 2008

BISCOTTI ALLO ZENZERO

ci son regali che arrivano quando meno te li aspetti
comprati con il cuore
non hanno prezzo
per me oggi biscotti allo zenzero
di Maria
aroma per l'anima
sorpresa
meraviglia
attenzione
volete sapere un segreto?
me li sono nascosti
per il latte di domani
e per stanotte mi cullo
al loro pensiero

sabato 19 gennaio 2008

URLO


quella sera ci fù un urlo dentro me
qualcosa s'infranse
e schegge di dolore
riempirono l'aria che mi circondava
e il cielo s'adombrò su di me

non ero pronta a sperare in un domani
ero troppo impegnata a raccogliere quelle schegge
e pungevano la mia pelle
e facevano sanguinare le mie mani

ma quell'urlo era troppo forte per non esser ascoltato
aveva sussurrato per mesi
e non era mai stato colto

ci sarà un tempo per sperare nel domani
per il momento
solo acqua per lavare le ferite

giovedì 17 gennaio 2008

TRA TERRA E MARE


son stanca
d'amori che parlano nel silenzio
di carezze date dopo essere state chieste
di guerre fatte in nome dell'amore
di bugie dette a fin di bene
di silenzi impotenti
d'amori vacillanti
di persone che mi vogliono plasmare a loro immagine
d' emozioni compresse nei nostri corpi
pronti ad esplodere
e mi fermo
ai bordi del mondo
tra terra e mare
per riposare
o per riprendere il mio volo

TEMPO


c'è un tempo per ogni tempo

c'è un tempo per rimanesre tutti in fila in silenzio
e c'è un tempo per uscire dalla fila e gridare
io esisto

C'è un tempo per esser tristi e uno per gioire

c'è un tempo per costruire
ed uno per fermarsi ad ammirare la propia opera

c'è un tempo per rimanere fermi ad un bivio
nel chiedersi quale sia la strada giusta da percorrere
alcuni decidono in pochi attimi
altri impiegano tutta una vita

c'è un tempo per lacerarsi nel dubbio
per crogiolarsi nel dolore dei propi errori
per esser vittime di se stessi
e c'è quello successivo per vivere


e poi c'è un tempo
per nulla
l'attimo in cui decidi di non far più nulla
sarà la vita a decidere
passo dopo passo
perchè l'azione di domani
sarà il risultato dell'emozione che hai vissuto oggi

niente più catene di doveri scelti da altri per noi
solo il piacere d'essere

mercoledì 16 gennaio 2008

A DADA CHE MI HA CONDOTTO QUI.....



notti insonni passate a leggerti
a chiedermi perchè no?
combattuta tra rime e ragioni
e poi son fluita in quella danza
ed è stata estasi
e leggerezza nell'essere
e tocchi e sguardi
e risa condivise
e mi son detta
vai
e danza la tua musica
come se nessuno ti stesse guardando

e mi son ritrovata nuda
nel farmi leggere
ragione o follia
perchè farsi domande?
semplicemente me

sino alla fine dei miei giorni
continuerò a dire che il pensiero più triste
è quello chiuso dentro di me

il mondo potrà anche guardarmi
ma non mi potrà sfiorare
a meno che sia io a volerlo

e libera fluisco come una sorgente d'acqua
e la mia forza sta anche nell'ammettere le mie paure
ed in un mondo di maschere
scelgo d'esser nuda
coperta solo dall'acqua

lunedì 14 gennaio 2008

RUMORI NEL SILENZIO



ci son rumori che non turbano il nostro animo
ci son silenzi che fan rumore dentro di noi
ci son domande che non riceveranno mai una risposta
c'è una vita che chiede di non morire
e una morte che chiede d'essere vissuta

IL CAMMINO DI UNA POETESSA





Il cammino di una poetessa
ha inizio nella terra della sua anima

percorre vie inusuali alla gente comune
vive interrogandosi

rimane incantata d'innanzi i colori di un arcobaleno

si commuove
nell'ammirare le onde infrangersi sugli scogli

vive le sue passioni
senza rinnegarle

raggiunge il cuore delle persone
sfiorandogli le mani

non lascia che un pensiero rimanga silenzio
apre il cuore e lo condivide
consola e rassicura

e piange lacrime di dolore
quando colui che chiamava amore
l'abbandona
e poi si rialza
e continua a camminare

al termine della giornata
lascia le sue emozioni
su di un semplice foglio bianco
perchè ci sia una rima che gliele ricordi

domenica 13 gennaio 2008

PICCOLO AMORE....



Piccolo amore

(Vecchioni)


Piccolo mondo
dove ti prendo
e piccolo tornare sorridendo
piccolo letto
dove puoi dormire
che è un altro modo poi di far l'amore
e stare insieme a te
con tutta la dolcezza che c'è in me.

Ma in fondo son parole
che il giorno che ti ho perso
chissà che cada a pezzi
l'universo
e non farei che dire
e non saprei che fare
di tutti i giorni che ti ho detto amore.

Di tutti i giorni che ti ho detto amore
di tutti i giorni che ho pensato amore
di tutti i giorni che ho inventato amore
sognato amore
cantato amore
di tutti i giorni che ti ho detto amore
di tutti i giorni che ti ho scritto amore
piccolo amore, non c'è niente al mondo
più grande in fondo
di questo amore
che piano piano muove i tuoi capelli
e si risveglia nei tuoi occhi belli
e che ogni giorno come fosse il primo
si guarda intorno come un bambino.

Piccolo amore, piccolo amore
che bravi quelli con un grande amore
verrà l'inverno e chi ci vuol male
per noi non sarà niente di speciale
e se ci lasceremo sarà per poco, sai
ci rivedremo.


sabato 12 gennaio 2008

LENTA E LEGGERA



non tutto
non subito
mi disse la vita
o qualcuno che parlava per essa
e quella frase fu un dono
per camminare lentamente tra le mie emozioni
troppe le volte in cui avevo contato i miei errori
tiratemi giù dalle nuvole
e fatemi camminare lentamente
affondando le radici nella terra
purchè siano leggerezza
e non catene che fermino il mio cammino

venerdì 11 gennaio 2008

LA POESIA DEL CAVOLO


Una vita coi fiocchi
non la cambierei con nulla al mondo.
Cogliere ogni momento
per coglierne l'essenza
e gioire in essa.
Dai misteri nascosti nel mio animo
sino alla poesia dei colori di un cavolo.
Perchè il tutto è celato e visibile a noi...
purchè tu sappia coglierlo
e viverlo.

SENZA PAROLE.................

TERRA DELLA MIA ANIMA


Se ti dicessi che sto bene
sarebbe una bugia.
Se ti dicessi che provo dolore
non potresti alleviarmelo tu,
perchè è nella terra della mia anima che trova la sua dimora.
Nascosto per anni anche alla mia stessa vista
ha messo le sue radici dentro di me
come se mi avesse invaso il corpo
togliendomi linfa vitale.
E poi la gioia ha voluto vincere il dolore
così son diventata viaggiatrice
per cercare nuova terra della mia anima.
A volte cammino a fatica su salite ripide,
a volte fluisco con l'acqua di una sorgente,
a volte cammino fischiettando,
a volte ballo sinuosamente
appoggiando il mio corpo su una dolce melodia.
Di giorno compagno del sole
un cielo pieno di stelle per la notte più buia.
L'unica certezza?
non mi fermo di cercare
perchè è alla meta che voglio giungere.
Ci sarà nuova terra per la mia anima,
la gioia prenderà per mano l'amore,
e insieme
dissolveranno le radici del dolore.

giovedì 10 gennaio 2008

SOLE E LUNA


Siamo sole e luna alla fine di ogni giornata
abbiamo riso e ci siamo rattristati
abbiamo condiviso e ci siamo isolati
abbiamo parlato e abbiamo ascoltato i nostri silenzi
abbiamo fatto promesse... e le abbiamo infrante
abbiamo amato e quando credevamo d'avere raggiunto il suo cuore
lo abbiamo odiato
credevamo d'avere degli amici... e ci siamo ritrovati soli
credevamo d'esser unici
e ci siamo ritrovati in milioni
legati da fili sottili
le nostre vite s'incontrano
si scontrano
si perdono e si ritrovano
sta a noi saper separare
il mio dal tuo
la verità dalla menzogna
l'odio e l'amore
e la verità ci renderà liberi
liberi di ritrovarci...

STELLA TRA I MONTI

Credevo d'esser stella nel cielo
e mi son ritrovata sola sulla terra
per conoscer l'emozione d'esser nata.
Ho provato la gioia di nuotare nel grembo di mia madre
e quando ne son uscita ho conosciuto il freddo.
Mi han parlato d'amore......così ho conosciuto le paure degli uomini.
Ho cercato di stringere l'acqua e l'ho persa tra le mie mani.
Ho cercato di stringere un raggio di sole e mi son scottata.
Ho vissuto nel buio...e temuto il silenzio che l'accompagnava.
E una musica cantava la mia anima
e una danza viveva dentro me.
Per raggiungere il cielo ho scalato una montagna,
per afferrare l'acqua mi son immersa ed abbandonata in essa,
e ho nuotato nel mare della verità
Mi son ritrovata sola....ma non ho perso me stessa.
Son riemersa bagnata
e un raggio di sole mi ha sfiorato per asciugarmi.
Credevo d'esser stella nel cielo
ho gioito ne ritrovarmi stella sulla vetta dei monti
a danzare la vita da quaggiù.

mercoledì 9 gennaio 2008

IL TOCCO INIZIALE


tutto ha inizio da un tocco
l'attimo in cui qualcosa o qualcuno ti sfiora
ci sono tocchi che passano in silenzio
altri invece che lasciano un segno nella tua anima
son stellina e vivo l'attimo in cui sole e luna s'incontrano
donna e bambina
fidata e capricciosa
son quella che sono
fedele a me stessa e alla vita che voglio vivere
scrivo ciò che vive la mia anima
non per compiacere ma per condividere