venerdì 26 dicembre 2008

LUCI E OMBRE...IN ME


chissà perchè
sin dai tempi antichi
la verità è rappresentata
dalla luce

quando siamo smarriti
siamo illuminati solo dal buio
della nostra anima

aspettiamo qualcuno che ci porti la luce
come una dipendenza

preghiamo
come speranza
per trovare quella scintilla
in noi

forse ciò che cerchiamo
è così vicino da sfiorarlo
forse così troppo lontano per raggiungerlo

ci sarà un luogo dove luce
è anche quiete

troppe parole
appesantiscono la mia seta

vento
cerco vento
per sentirmi più leggera

il vento sarà la luce
la luce la verità
la verità la quiete in me

sabato 13 dicembre 2008

SOTTO LA NEVE


ALZARSI SOTTO LA NEVE
GUARDARE IL MONDO CON GLI OCCHI SPALANCATI
COME UNA BAMBINA


TUTTO TRASFORMATO
OVATTATO

LA VITA E' SOTTO
SOPRA IL GELO

EPPUR CALORE
IN QUEL STUPORE

mercoledì 3 dicembre 2008

FAR PACE


CONTINUO A DANZARE
SCAVANDO ANCORA
NELLA TERRA DELLA MIA ANIMA

DANZO PERDENDOMI IN ME STESSA
IN UN VORTICE D'EMOZIONI

DELIMITARE UN CERCHIO
DOVE IL MONDO RIMANGA FUORI
SOLA CON ME STESSA
PER ESSER VITTIMA O CARNEFICE?

CI DEVE ESSERE QUALCUNO LASSU'
CHE DIRIGE IL TUTTO
LE CONCIDENZE NON MI SODDISFANO PIU'

UNA FRASE MI RIPORTA AL DOLORE
NODO NON ANCORA SCIOLTO DEL MIO PASSATO

DI FRONTE A ME LA SCELTA
SCAPPARE O VIVERLO?

LE MANI DELLA QUIETE
MI ACCAREZZAVANO
MENTRE TUTTO DENTRO ME URLAVA RABBIA

RESPIRI
SOLO RESPIRI
ABBAN-DONARSI
COME PER-DONARE

ANCORA UN CERCHIO
NON PIU' TERRA
MA ACQUA PURA
IO LA GOCCIA CHE SI ABBANDONA
AL SUO CENTRO

ED E' QUIETE
FINALMENTE

domenica 30 novembre 2008

QUIETMAN


da un freddo corridoio
al calore di un cuore
un passo breve

una luce che spalanca le porte di un'anima
illumina il buio che era in me

parole inaspettate
paure dietro l'angolo

ci resta solo
leggerezza nel viverle
senza ascoltare le regole degli uomini
solo quelle del nostro cuore

il tempo
non ha tempo
silenzi riempiti
solo dei nostri rumori

RIDERE CON IL COYOTE


biodanzatori
tutti folli

gente che si emoziona
guardandosi negli occhi

gente che si sfiora
con le mani
quanto con i piedi

gente che ride
delle propie disgrazie
risate irriverenti
eppur gioia
di quella che ti rende libero
ti fa sentire vivo
lasciando il tuo dolore alle spalle

tutti folli biodanzatori
ma chi non danza con me
muoia nel suo dolore

domenica 16 novembre 2008

BATTESIMO AVVENTISTA


invito inaspettato quell'esserci

stupore
l'attimo in cui pensi
"perchè no?"

calore
calore nell'essere accolta

quell'essere fedele come altri
non giudizi
non pene per una scelta decisa da me

acqua che purifica un corpo
molto di più la sua anima

pura e candida
come se mai nessuno l'avesse sporcata

commozione
tanta
gioia nel condividerla

GRAZIE ROSELLA
per quell'invito

grazie per pregare per me

quando prego
nel silenzio della mia casa
non so chi ascolti le mie preghiere

c'è un filo sottile che unisce
il mio Dio al tuo
legati da un fiocco leggero
Amore solo Amore

LA MIA STORIA




per danzare la mia storia
devo ripercorrere il mio tempo

cercare il libro che narra di me
sfogliarlo

avere quelle foto tra le mani
un misto di gioia e dolore

ricordi che mi rendono viva
se vissuti completamente
fantasmi in me se lasciati a metà

dolori che sembrano reali

danzo da sola al buio
ed è come
sentire di nuovo quell'emozione

Alberto mi riporta sulla terra
dice
"danza la tua storia
danzala con colui che chiami amore"

emozione e onore in me
ricordo le mie mani che mi proteggono
ma da chi?
ricordo le tue mani calde
fuoco che mi fa sentire ancor più viva

apriti e abbandonati
lasciati salvare

ho messo la mente a tacere
il tempo non aveva un tempo
lo spazio attorno a noi infinito
è stato solo cuore leggero

gioia condividerlo con voi

e poi
e poi

...let it be....

domenica 9 novembre 2008

FUOCO....


dicevo d'esser fedele
sino a che non mi persi in un'illusione

dicevo d'esser per la pace
sino a che non ho affilato le mie unghie
per difendere il mio sangue

esausta
mi son ritrovata ad ascoltare il mio canto
davanti al fuoco

bagliori di luce s'alzavano al cielo
fiamme ancor più inquiete
si muovevano in me

mani che battevano il tempo
dita che disegnavano il mio cammino sulla terra

un giaciglio nella penombra
nessuna voglia d'alzarmi

ora inquieta
ora serena
come quel fuoco in me

ho riordinato la mia casa
in attesa del ritorno del mio guerriero
via lenzuola condivise con altri
via la polvere
via i ricordi che incatenano l'anima ad illusioni

dopo tante guerre interiori
ora è pace

ci sarà un giorno
in cui qualcuno verrà a spegnere quel fuoco
mi troverà viva
ad aspettarlo

domenica 26 ottobre 2008

OLTRE


se guardi oltre
troverai il vero

capirai che una donna piange
anche per la felicità

capirai che un uomo
grida quando ha paura
non solo quando si sente forte

se guardi oltre
vedrai un uomo che spara
per combattere la guerra
vissuta nella sua anima di bambino

se chiudi gli occhi
vedrai oltre

l'amore disarmerà l'uomo
e si sgretoleranno muri di paure
costruiti per difenderci da noi stessi

le mie mani
incontreranno le tue
sarà emozione viverti

accenderemo un cerchio magico intorno a noi
per delimitare il confine
tra me e te
e solo se lo vorremmo lo uniremo
per esser noi

il fuoco proteggerà il nostro amore
dai mali del mondo
e dalle nostre stesse incertezze

taglio i miei capelli
come le catene
che mi vogliono nei cerchi del mio passato
spezzati siiiii
e ora leggera

nuda senza maschere
si vedranno tracce di te
sulla mia pelle
come nella mia anima

giovedì 9 ottobre 2008

BRINDO



brindo alla vita
ad un'emozione condivisa

ai regali della terra
al filo che unisce due vite lontane
come per unirle
in un attimo d'eternità

sarà l'amore a salvarci?
lo sapremo solo vivendolo

con leggerezza
nella sua profondità

vedo montagne da scalare
ma la voglia di farlo insieme

sarò la mano che si tende
per aiutarti nel cammino
come i piedi nudi
per danzare sulla sabbia bagnata

sorrido
perchè quest'attimo
ci appartiene

domenica 28 settembre 2008

PERCEZIONI


momenti in cui la percezione del tutto
cambia

lo spazio non ha più
la dimensione reale
il tempo
non è facilmente misurabile

colui che è lontano
in realtà vive in te

passi una notte tra le sue braccia
ma non erano solo cinque minuti

la percezione del tutto cambia
quando il tutto siamo
noi

venerdì 19 settembre 2008

SILENZI POETICI


ci son attimi in cui una poetessa

tace

tiene per se le sue emozioni

le conserva come tesori preziosi

come per ripararle dai mali del mondo


sorrido

perchè quest'attimo m'appartiene

danzo in silenzio

perchè la musica vive in me

domenica 31 agosto 2008

OCCHI CHIUSI


se guardi il mondo ad occhi chiusi
vedi oltre

vedi oltre l'apparenza di un corpo che non ci appartiene
oltre le paure e le ipocrisie

chiudi gli occhi
abban-donati

solo fili sottili troverai
non incatenano le anime
le sfiorano con dolcezza

chiudi gli occhi
allunga le tue mani su quel filo
tiralo per andare verso il futuro

ad occhi chiusi
sorridi
perchè quest'attimo diventi eterno dentro te






giovedì 21 agosto 2008

ZINGARA BELLA


danza la zingara bella
a piedi nudi sull'asfalto
contro l'educazione del mondo
libera dalle sue catene

una polka sino allo sfinimento
tra braccia amiche
come compagna la leggerezza
due farfalle
danzavano al centro del mondo

piedi sfioravano altri piedi
mani stringevano altre mani

vive
con la gioia d'esserlo


martedì 19 agosto 2008

DANZO DA SOLA...CON VOI



chiudo gli occhi
ed è come sentire quella musica
vissuta insieme a voi

danzare
tra le mura intime del mio luogo sacro

arriverà il tempo per farlo di nuovo insieme
per ora è gioia così

mani che s'incontrano
occhi che si cercano
come una goccia che s'abbandona al mare
danzo la melodia che vive in me

e la musica continua a suonare
la sentite anche voi?


un bacio
e sorrido

sabato 16 agosto 2008

LOVE.....


abbiam tutti bisogno d'amore
ma l'amore non è un bisogno

l'amore si prova
si vive
si dona e si riceve

attraverso un bacio ci sfiora
sarà vero?
o la tua anima vuole in cambio

apri gli occhi poetessa
ringrazia la vita
ti ha riportato coi piedi per terra
anche se scriverlo sembra follia

l'amore vive in una madre che cresce un figlio
vive nell'amica che ti sorride
ti ricorda che il dolore passerà

l'amore vive in te
quando alzi gli occhi al cielo
e non attendi nulla
affidi i tuoi sogni
lasci che qualcuno ne faccia un disegno più grande

venerdì 15 agosto 2008

VIA




VIA...VIA...VIA...
FUORI DA ME
FUORI DAL MIO CUORE
FUORI DALLA MIA MENTE
FUORI DALLA MIA ANIMA

LAVO LA MIA PELLE
PER LAVARE IL TUO PROFUMO

STRAPPO RAGNATELE
PER RESPIRARE DI ME

TANTA SETE
NON PIU' DI TE
LASCIO ALLE MIE SPALLE SOLO DESERTO
ARIDO...SENZA VITA

EMOZIONI
VISSUTE PER TE
NON CON TE

UN MARE PER ABBANDONARMI
NUOTARE IN ME

AMORE
TANTO AMORE
DA SOGNARE
E ANCOR MEGLIO DA VIVERE

TI SEMBRA DOLORE?
SI
MA E' PASSATO

RIMANGO CON GLI OCCHI AL CIELO
DOPO UN TEMPORALE
NUVOLE IN MOVIMENTO
VORTICI D'ARIA
IL SOLE CHE LOTTA
PER USCIRE DA QUEL GRIGIUME

VIVA
DISSETTATA DALL'ACQUA
CHE HA BACIATO LA MIA PELLE

martedì 12 agosto 2008

SKY-WATCHING



UN TEMPO SI GUARDAVANO LE STELLE

OGGI SI PRATICA LO SKY-WATCHING

LA SENSAZIONE LA STESSA

UNA BAMBINA INCOLLATA CON GLI OCCHI AL CIELO

NELL'ATTESA D'AVERE UNA STELLA TRA LE SUE MANI

giovedì 7 agosto 2008

MASSIMO & BETTY





una piccola casa fatta di marzapane
quella di Massimo & Betty
o meglio
quella di Betty & Massimo
come vorrebbe colui che onora la sua sposa

persa tra le strade lontane dal mondo
scale ripide e impervie
portano alla dolcezza della solitudine

dua cavalli alati
per il mondo due asini

un drago da guardia
insieme al dolce isidoro
conosco la nobiltà di un maiale
anzi due

l'accoglienza di cuori grandi
emozioni condivise tra gli alberi che ci cingevano

un palmo di mano dona semi da piantare
nella terra della mia anima
e sorrido
perchè mai un regalo fù così gradito

mercoledì 25 giugno 2008

SPOGLIA


avrei voluto danzare vestita di nero
per coprire il mio corpo di donna

un invito ad indossare un costume
pura follia
non lo farò mai

musica che sfiorava la mia anima
veli che cadevano
muri che mi dividevano dal mondo si sgretolavano
come sabbia

mani amiche che mi coccolavano
mani speciali quelle di dada
facevano scorrere piacere
abbandono
solo quello

catene pesanti che si spezzavano
liberando la mia anima di donna

folle e nuda
in quella danza
vestita di leggerezza
come una piuma

chiudo gli occhi e sorrido
un bacio
e un altro ancora

domenica 8 giugno 2008

IL CIELO


Se non riprendi un barattolo di vernice insieme a me
e ricominciamo a dipingere questo mondo grigio
questo mondo così stanco,
dell'amore che vuoi,
dell'amicizia che rincorri da sempre.
Dipingiamolo di noi,
di noi zerofolli,
di noi zeromatti,
a noi che basta un sorriso, una stretta di mano

e a me che basta semplicemente dirvi... Vi amo!

lunedì 2 giugno 2008

RACCONTAMI UNA FAVOLA



raccontami una favola
ed io ci crederò

dimmi che il sole sorgerà a mezzanotte
ed io ci crederò

dimmi che un uomo s'innamorerà senza paura
ed io ci crederò

per questa notte
va bene anche una favola
ho bisogno di sognare per crederci un pò

ascolterò come un bambino
e un pò ci crederò

e se mi vedi sognare
lasciami dormire

raccontami una favola
per farmi divertire



domenica 25 maggio 2008

ANCORA SCHEGGE


ed erano ancora schegge di me
vetri sparsi ovunque

graffi sulla mia schiena
ancor di più nella mia anima

è stato un attimo
effimero
eterno dentro me

vita
dopo tanta morte
una boccata d'ossigeno
e poi di nuovo l'oblio

chilometri trascorsi senza una meta
poi la saggezza mi riporta a casa

un letto vuoto che m'accoglie
vuoto? ...no
pieno di me
solitudine si
ma anche fierezza

un fiore
non perde il suo profumo
anche se nessuno lo coglie

domenica 11 maggio 2008

MADRE TERESA



La peggiore malattia oggi
e’ il non sentirsi desiderati
ne’ amati, il sentirsi abbandonati.
Vi sono molte persone al mondo
che muoiono di fame,
ma un numero ancora maggiore
muore per mancanza d’amore.
Ognuno ha bisogno di amore.
Ognuno deve sapere
di essere desiderato, di essere amato,
e di essere importante per Dio.
Vi e’ fame d’amore,
e vi e’ fame di Dio.

domenica 27 aprile 2008

A FRANCESCA


a Francesca
oggi mia maestra

la natura faceva da guida
la vita il suo specchio

potare un albero semplice
più complicato tagliare rami secchi di relazioni ormai morte

la terra liberata da infestanti
ed era ossigeno
per lei e per me

non è stato un lavoro
solo vita
che scorreva tra le mie mani

tu maestra
io allieva
della natura
come io maestra di vita
ancora specchio tra te e me

ora riposo
pensando a quelle piante
ed è gioia

c'è un filo sottile
lega le loro radici alle nostre mani

POESIA DEL GIORNO SBAGLIATO

poesia del giorno sbagliato
poichè quello scelto dall'uomo
non era quello predestinato

qualcuno decise di farci uno scherzo
e sento che in tutto questo c'era un disegno

conoscerti sola
è stato un dono
un'opportunita

via le maschere della buona educazione
solo trasparenza

perchè non c'era un bisogno da soddisfare
o una paura d'ascoltare

solo condividere
quell'attimo non scelto da noi
per nutrire il nostro corpo
come la nostra anima

dico grazie
a ieri o a domani
oggi c'è un bisogno d'ascoltare
solo voglia di riposare

martedì 22 aprile 2008

SERPENTE


serpente
ebbene siiiii .....
rettile
per strisciare nelle profondità della mia anima

le mani sul ventre
e da esso ne traggo la forza
allungo le braccia
come per partire
per un lungo viaggio
ma dove?
e con chi?


terra che nutre i miei seni di donna
come i fianchi di un serpente
non so dove
danzerò da sola
la dea che vive in me

passione
sensualità
trascendenza
io
fottitene se qualcuno ti guarda
se ti fermi sei morta
e allora danza per vivere

luminoso nel suo buio
il mio strisciare

anime inquiete
in cerca d'equilibrio
ma lì fuori colui che dice d'esser sano
è più folle di me

e allora striscio in questa follia
e mi sento viva
e sorrido

giovedì 17 aprile 2008

NOTTE UMANA

notte umana
per nulla fatata

notte d'amori effimeri
emozioni vacillanti
come la fiamma di una candela
basta poco per spegnerla
e con lei i nostri sogni

domani potremmo
rimodellarli
ora troppo stanca per farlo

verità che ci fan soffrire certo
ma ci rendono liberi
sussurate non guardandosi negli occhi
che tristezza

cerco una musica per cullarmi
due mani...le mie
per accarezzarmi

martedì 15 aprile 2008

RADICE DI FARFALLA

sono rimasta in quella radice
tagliata da me per errore

perchè piangere per un albero?
qualcuno l'aveva fatto forse per me?

lui una radice spezzata
io un'ala infranta

ho plasmato quel dolore nell'argilla
era il suo e il mio
insieme

fredda tra le mie mani
e con le mie mani
l'argilla si scaldava

ed ero radice
e farfalla insieme

era il nuovo
e il dolore dietro di me

era trasformazione
leggerezza nel volare
quanto ritornare alla mia terra

e un attimo prima di guardarla
la radice si è fusa nella farfalla
non aveva importanza coglierne la forma
quanto l'essenza

domani torneranno alla terra
per riprendere il loro volo

domenica 6 aprile 2008

ALBERO



un albero mi ha accolto tra i suoi rami
forti e dolci

ed è stato abbandono
tale da far cantare la mia anima
e la mia voce stonata

ed era purezza
nonostante m'avesse toccata

c'erano altri alberi che ci guardavano
e sorridevano con noi

c'erano frutti e fiori
le nostre radici immerse nella terra

c'era il tempo
che non aveva tempo

c'era il cibo
ma tutta la natura attorno che mi nutriva

c'era tutto il mondo
ma fuori dal recinto
e non ci scalfiva con i suoi dolori

c'era tutto questo
e c'è ancora
un piccolo germoglio dentro me

un bacio
un bacio ancora
per quell'albero

lunedì 31 marzo 2008

UNIVERSO..E LA SUA STELLA


tutto l'universo di fronte a me
ma son così piccola al suo cospetto

solo una piccola stella
persa nel cielo colorato del suo buio

eppure son certa che ascolta la mia voce

e una voce diventa preghiera
diventando più grande della stella stessa

sono solo una piccola stella
ma l'universo intero riesco a sfiorare

giovedì 27 marzo 2008

COSA RIMANE DI ME


alla fine di ogni giornata
quando il mondo va a dormire
mi chiedo cosa rimane

rimane la passione che ho messo nel mio lavoro
i sorrisi che ho donato
le rassicurazioni di fronte alla paura
mia e degli altri

rimangono le mie mani
pronte a proteggermi
da chi troppo chiedeva

rimangono le note ascoltate
e quelle danzate

rimangono le risposte alle tante domande
e le domande che non troveranno mai risposta

rimane il ricordo di un parco
e di un pallone mai tirato

rimangono sguardi rubati
ad uno sconosciuto
o sguardi sconosciuti per una madre

rimane tutto l'amore che ho dato
e tutto quello che ho perso

rimangono le lacrime di gioia
e la gioia nelle lacrime

rimane la consapevolezza di ciò che sono
e di come mi vede il mondo
non sempre combaciano
ma ognuno rimane della sua idea
perchè la verità cambia
a seconda di ciò che vogliamo sia il vero

non accontentarti della tua verità
cerca il vero
anche se il dolore l'accompagna

e alla fine di ogni giornata
non mi chiederò più cosa rimane

la vivrò e basta

lunedì 24 marzo 2008

UOVA DELLA ROSS

uova della ross
di colei che ama senza possedere

di colei che accarezza
senza chiedere nulla in cambio
colei che accoglie con un
"come stai?"

artista della sua cucina
e della sua casa

un regalo per il mio cuore
una fortuna poterla chiamare Zia



PASQUA 2008

ed erano chiodi
per fermare le sue mani

ed era legno
per sorreggere il suo corpo

ed era morte
e resurrezione
insieme

tu puoi scegliere ogni giorno
se vivere o risorgere

libero o schiavo delle tue stesse paure

e chiodi e legno
per costruire la tua casa

ed acqua che si fà pioggia
per lavare quel fango

e fuoco delle tue candele
per illuminare la notte più buia

e terra
tanta terra
dove far camminare la mia anima

lunedì 17 marzo 2008

COME S'ACCAREZZA UNA DONNA?


e lui mi chiese
come s'accarezza una donna?

e io risposi...
per accarezzare una donna
devi esser
...acqua...

sfiorarla come la fine pioggerella
sfiora i petali di un fiore

rinfrescarla e nutrirla
come fà la rugiada
nell'inverno più freddo

e poi un rivolo d'acqua
che s'insinua lentamente
nelle sue certezze

e poi
e poi
acqua che riscalda
e smuove le fondamenta della sua casa
perchè fino a che sei sola
sei ferma nelle tue certezze

l'acqua ti muove
e si commuove con te

e poi un'onda che ti raggiunge sulla spiaggia
e ti bagna
e t'invita a seguirla
perchè perdersi in quell'oblio
ti da l'illusione d'esser viva

ti lascia ancora su quella spiaggia
e solo schiuma d'acqua
ti sfiora i piedi

ti sembra tristezza?
no
e solo il tuo viso
perso in quel mare
in attesa di un'onda che ti venga a cullare



domenica 9 marzo 2008

VITE SOSPESE


VIVIAMO TUTTI VITE SOSPESE
CAMMINIAMO COME EQUILIBRISTI
TRA I FILI DELLA VITA

LA MIA LIBERTA'
DIVENTA LA TUA PRIGIONIA

FRAGILI EQUILIBRI
MANTENUTI INCERTI
DAL NOSTRO VOLERE
O DA QUELLO DEGLI ALTRI

CI SARA' PURE UN SEGRETO
PER MANTENERE STABILE QUEL FILO
PERCHE' ANCHE SE ALTRI LO TENDONO PER SPEZZARLO
IO POSSA FAR QUALCOSA PER IMPEDIRLO

sabato 8 marzo 2008

DONNA....DEA

portate via le mie scarpe di cristallo
voglio esser principessa a piedi nudi

una musica per celebrare
la dea che vive in me
e una melodia per danzare la vita

sorrido
come se il mondo non m'avesse mai scalfito
perchè per conoscere l'amore
ho dovuto conoscere prima l'odio

to be continued...maybe

mercoledì 5 marzo 2008

OCEANO


ed era un piccolo rivolo d'acqua
che si riempie diventando oceano

era una spiaggia da cui partire
dove esausta ti ritrovi dopo che il mondo ti ha colpito

era abbandono puro
solo fluire
senza sapere dove andare

era amore guardato
sbirciato tra i rami secchi che attendono d'esser potati

era esser disorientati
ed ammetterlo

era un grido di dolore
che voleva esser contenuto da un abbraccio

era ed è ancora tutto ciò
ma averlo condiviso in quell'oceano
lo fa disperdere tra le sue onde

domenica 2 marzo 2008

STRADE DI CARCENTE


strade incontrate un giorno per caso
dove il rumore del mondo non arriva

trovo una fonte per dissetarmi
e una coppa
che cerca il suo custode

silenzi dove ti puoi perdere
per ritrovare la tua musica

e stelle vicine
che vogliono essere sfiorate

domenica 24 febbraio 2008

FIORI PER STELLINA



ho una regola di vita importante
non amo che un uomo colga dei fiori per me

preferisco vederli crescere nella terra
non voglio che vengano sacrificati a me

in questo caso...faccio una rara eccezione
fiori colti per gratitudine

il loro dono mi ha colta impreparata
dolci e delicati come chi me li ha donati

senza parole
mi hanno sfiorata dolcemente

mercoledì 20 febbraio 2008

PER LASCIARTI ALLE MIE SPALLE......


VORREI CHE TU SENTISSI
LA MIA RABBIA

PER TUTTE LE VOLTE CHE MI SON SENTITA
DIVERSA

PER TUTTE LE VOLTE CHE MI SON SENTITA
SPORCA

VORREI CHE TU SENTISSI LA MIA RABBIA
PER SENTIRE LA MIA FORZA

PER AVERE ANCHE TU
PAURA

ANCHE SOLO PER UN ATTIMO
COME L'HO SENTITA IO

GUARDAMI NEGLI OCCHI
E NON AVRAI I MIEI SORRISI

OCCHI CHE GRAFFIANO
COME GLI ARTIGLI DI UNA TIGRE

ORA RICORDO
E TI LASCIO DIETRO DI ME

ALTRI OCCHI AVRANNO LA MIA DOLCEZZA
TU SOLO IL MIO DISPREZZO

martedì 19 febbraio 2008

DANZA NELL'ACQUA....O MORTE


era la danza o la lotta in quell'acqua
non so

era il mio drago che si contorceva
tra vita e morte
risorgere o dannarsi per sempre

era affondare con la coda in quel fango
che conoscevo da sempre

era l'acqua su di me per pulirmi
sensazione nuova
e per questo paura

era un dimenarsi per riemergere
un urlo trattenuto
ma perchè?
grida grida grida
tanto nessuno ti salverà

la salvezza ad un passo da me
ma io esausta

e tu che mi allungavi la mano
"non ci sarà mai tanto fango che non possa esser tolto da te"

esausta...siiiii
ma viva

ancora un pò di fango
ma nulla in confronto alla morte

ci sarà un giorno per rialzarmi
ora solo la notte per riposarmi

io e il mio drago

domenica 17 febbraio 2008

CULODRITTO



e lui mi disse......


""Ma come vorrei avere i tuoi occhi, spalancati sul mondo come carte assorbenti
e le tue risate pulite e piene, quasi senza rimorsi o pentimenti,
ma come vorrei avere da guardare ancora tutto come i libri da sfogliare
e avere ancora tutto, o quasi tutto, da provare...""


oggi la mia mente è andata a te
che non mi hai mai avuto
ma mi hai sfiorato nel profondo

a questa canzone
che mi dona ancora
la sensazione di camminare a piedi nudi nell'erba

come danzare con te
un ricordo lontano
per niente malinconico
ma vivo dentro me

dicono che una donna diventa speciale
quando un uomo le dedica una canzone

questa è solo mia
perchè me l'hai donata tu


giovedì 14 febbraio 2008

martedì 12 febbraio 2008

SCIOGLIERSI


e alla fine mi son sciolta in te
era un mare dove abbandonarsi

sfinita e stremata dal lungo viaggio
sciolta come schiuma d'acqua

ed erano particelle di me
ovunque
e ovunque tu che mi ricoprivi

nuda
come le mie emozioni

pura
come la mia anima
come se il mondo non m'avesse mai sporcata

fluivo in quel mare
in lui mi perdevo
tra le sue correnti
e mi ritrovavo

ci sarà un giorno
una spiaggia dove approdare
per ora solo quest'abbandono
nel grembo di questo mare

domenica 10 febbraio 2008

VOLO


erano ali di farfalla che mi cingevano il corpo
profumo di uno sconosciuto che m'inebriava

quel volo leggero
sicuro
avvolgente
con fiducia e abbandono

sotto di noi deserto
ma sopra
solo cielo azzurro

incontrarsi senza appartenersi
per ora o per sempre
ora non ha importanza saperlo

e poi incontrarsi in uno sguardo
come per ringraziare di quel dono prezioso

era un sogno
o è realtà
ora non ha importanza

importante
quel volo che mi ha sfiorato

DESERTO


son arrivata qui
stancamente

attorno a me
solo sabbia
deserto senza fine

niente acqua
o un fiore per colorare questo grigiume

e cammino
anche se stancamente cammino

arriverà pure un'oasi
e acqua acqua acqua

e un goccio
un goccio ancora

per dissetare la mia anima
avida di vivere

giovedì 31 gennaio 2008

NOTTE DI MEZZ'ESTATE......PER ZOILA




Notte di mezz'estate
notte di falò e fuochi
d'amori effimeri o che durino una vita.

Notte di stelle cadenti e di sogni rimasti nel cielo
notte di condivisione e di solitudine
notte di rime che vogliono essere scritte
senza filtro
rimangono e lasciano il segno su un foglio bianco
o nei nostri cuori.

Notte passata al tuo capezzale mia cara amica
contando i tuoi ultimi respiri
vivendoli uno per uno
aspettando che la vita abbandoni il tuo corpo.

Lontano il tempo della speranza
rimane quello dei ricordi
e del dolore.

In una stanza tu che lotti per morire
nell'altra i tuoi figli che giocano nella beata innocenza.

Domani avremo un altro giorno ad attenderci
per ora solo questa notte per vivere o per morire.

MIO FIGLIO


Mio figlio mi vuol bene anche così
perché sa bene che dietro ogni singola carezza
la mia mano invisibile
l'accompagnerà lungo la strada della vita.
Dietro ogni singolo bacio
le ricorderò quanto è speciale quest'uomo cresciuto dentro me.
Una madre imperfetta
ma mio figlio mi vuole bene anche così,
gli ho tolto una famiglia
per donargli tutto il mondo.
Giorno dopo giorno
cerco di nutrire il suo cuore
di gioia e di certezze,
a volte qualche dubbio,
ma sarà la vita a dargli le risposte che cerca.
Siamo cresciuti insieme
io e mio figlio
e lui mi vuol bene anche per questo.

mercoledì 30 gennaio 2008

SCRIGNO



un giorno mi disse
"sei l'unica a conoscere il mio segreto"

lo misi in uno scrigno
come un tesoro

per la gioia di custodirlo
per non condividerlo con nessuno

per la fiducia che mi era stata data
per la condivisione

e io diventai più preziosa dello scrigno
perchè ne ero la custode